martes, 23 de octubre de 2012

Boom eroina: la provano 15.000 ragazzi

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Torna l'eroina nelle città italiane, soprattutto tra i giovanissimi: è l'allarme lanciato da tutte le statistiche, e in particolare di quelle del Dipartimento per le politiche antidroga, rese note in questi giorni.

Ecco alcuni dati che mostrano le dimensioni del fenomeno: tra gennaio e giugno di quest'anno, sono stati sequestrati 515 chili di eroina, ossia il 63 % in più rispetto ai primi sei mesi del 2011. Va sottolineato inoltre, in proposito, che l'attività degli investigatori riesce a bloccare solo una piccola parte del traffico complessivo, oggi alimentato, oltre che dalle rotte dall'Estremo Oriente, anche da un boom di coltivazioni di papaveri da oppio in Afghanistan.
L'eroina di oggi: la polvere "thailandese"
L'eroina in vendita oggi non ha nulla a che vedere con quella degli anni Settanta: la polvere infatti non è più marrone, ma bianca, e più forte. Viene chiamata "thailandese" e fa effetto semplicemente aspirandola dal naso. Dunque non è più necessario, come anni fa, iniettarla in vena tramite una siringa: si tratta di una droga più accessibile e più facile. L'effetto, però, è rimasto invariato: crea dipendenza.
Il boom del consumo di eroina tra gli studenti e il caso di Perugia
Secondo le statistiche raccolte dal Dipartimento per le politiche antidroga, nei primi sei mesi dell'anno 2012, hanno provato l'eroina almeno 15.000 ragazzi tra i 15 e i 19 anni. Anche di più tra coloro che proseguono negli studi. E, dalle analisi sulle concentrazioni di sostanze stupefacenti nelle fogne condotte dall'Istituto di ricerca Mario Negri, di Milano, emerge che la città con i valori più elevati è Perugia, importante centro universitario. Nelle acque del depuratore di Perugia, infatti, vengono scaricati ogni giorno 151 milligrammi di eroina.
Vari tipi di droghe
Vari tipi di droghe
Le differenze di consumo tra maschi e femmine
Le femmine hanno tendenzialmente consumi inferiori di eroina rispetto ai maschi: è quanto si deduce dai dati raccolti nell'ultimo anno. Infatti, tra i consumatori che hanno indicato l'uso di eroina negli ultimi 30 giorni, il consumo occasionale (ossia di 1-5 volte) è riferito dal 75% dei maschi e dal 41,5% delle femmine. Infine, analizzando il consumo di eroina negli ultimi 30 giorni per genere e fascia d'età, è stata osservata una forte differenza tra maschi e femmine nella fascia d'età più giovane (0,25% nei maschi; 0,05% nelle femmine), mentre una discrepanza meno evidente nella fascia 25-34 anni (0,12%; 0,07%).
La "Relazione sullo stato delle tossicodipendenze in Italia"
Nell'ultima "Relazione sullo stato delle tossicodipendenze in Italia", pubblicata dal Dipartimento per le Politiche Antidroga, si legge inoltre, a proposito dell'eroina: "Preoccupa la stabilità dell'assunzione di tale micidiale droga da parte degli studenti dell'Italia meridionale e insulare e della popolazione femminile. La contrazione dei consumi, inoltre, sembra essere accompagnata da un aumento della frequenza di assunzione tra gli studenti che hanno provato eroina negli ultimi trenta giorni. Analogo discorso si può fare per la cocaina, tenuto conto che in una parte della popolazione giovanile, 16-17enni, non si è potuto registrare alcun decremento”. 
Nella stessa Relazione si specifica anche che per la cannabis si riscontra una lieve tendenza all'aumento tra la popolazione studentesca, e che – sempre tra i giovani – si assiste a una ripresa dei consumi di stimolanti.